
La medicina del lavoro è la branca della medicina che si occupa della prevenzione, diagnosi e cura della malattie causate dalle attività lavorative; mira pertanto alla tutela della salute dei lavoratori che possono essere esposti in ambito aziendale a diverse categorie di rischio quali rischi da esposizione ad agenti chimici e/o tossici, rischi da esposizione ad agenti fisici (radiazioni, energia, raggi ultravioletti, gamma, rumori, vibrazioni etc.), rischi da esposizione ad agenti biologici (batteri, virus, parassiti), o a fattori di rischio psicosociali (stress lavoro correlato).
La normativa italiana prevede una serie di controlli sanitari obbligatori a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori; a seguito della Valutazione dei Rischi prevista dal Decreto legislativo 81/08 che le aziende devono effettuare, è prevista la nomina di un Medico Competente e una serie di protocolli da attivare con cadenza periodica (Nomina del medico competente ad effettuare la sorveglianza sanitaria ai sensi degli artt. 18 e 25 del D.Lgs. 81/08, sopralluogo del medico sull’ambiente di lavoro, visite dei lavoratori preventive, visite periodiche ed esami diversi (audiometria, spirometria, esami di laboratorio, radiologici, accertamento dell’assenza di tossicodipendenza e/o di problemi alcolcorrelati, etc.); la periodicità e la tipologia dei controllo effettuati varia a seconda del settore di appartenenza dell’azienda, della mansione e dello stato di saluti di ciascun lavoratore.
